“Prevenzione a scuola” è un esempio concreto di lavoro di rete: sinergia tra pubblico-privato, sociale-sanitario e scuole.
L’Ambito Territoriale Sociale n. 15, la Cooperativa Pars e l’Associazione Glatad hanno unito le proprie risorse, organizzando un unico intervento di prevenzione nelle scuole, coordinandosi e co-gestendo le attività, al fine di evitare che due diversi soggetti (l’Ambito e il privato sociale) operassero nelle stesse scuole con interventi simili, generando inutili doppioni e disperdendo risorse.
Durante la mattinata di giovedì 21 gennaio scorso, presso l’Ambito Territoriale Sociale n. 15, si è tenuto un incontro tecnico per organizzare le attività previste dal progetto “Prevenzione a scuola”, alla presenza di rappresentanti dell’Ufficio di Ambito, dell’Associazione Glatad e dell’Associazione Praxis (aggiudicatari del servizio) e della Cooperativa Sociale PARS.
Il progetto prevede interventi nelle scuole secondarie di primo grado quali: sportello di ascolto per alunni, genitori ed insegnanti; incontri con il gruppo classe; incontri per le famiglie; incontri di raccordo operatori – insegnanti; prevenzione della dispersione scolastica.
Il progetto, nell’anno in corso, grazie al cofinanziamento del Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’ASUR – Area Vasta 3, prevede anche attività per gli insegnanti e genitori delle classi 5^ delle scuole di primo grado che hanno aderito all’iniziativa.
Gli obiettivi che ci si prefigge, con la realizzazione del progetto, sono relativi alla prevenzione delle dipendenze patologiche, prevenzione del bullismo, promozione di uno stile di vita sano da parte degli adolescenti, a partire dalla vita in classe.
Gli interventi previsti nelle scuole primarie, sono affini alle attività del progetto “Family point”, realizzato Cooperativa Sociale Pars, in collaborazione con l’Associazione Glatad finanziato dal Dipartimento Dipendenze Patologiche.
Da qui la necessità di mettersi in rete e realizzare in sinergia le attività previste.
Grazie alla fattiva collaborazione tra pubblico e privato, sociale e sanitario, le scuole di primo grado che hanno aderito all’iniziativa, potranno usufruire di un intervento più significativo poiché, unendo il modesto budget dell’Ambito con quello pure modesto a disposizione di PARS e Glatad, il monte ore da distribuire alle scuole primarie è più che raddoppiato.
“Prevenzione a scuola” è un esempio concreto di lavoro di rete: in un momento come questo, economicamente difficile per le Istituzioni e la società civile oltre che per il cittadino, solo unendo le risorse e creando sinergie si può garantire la prosecuzione del welfare locale.